San Michele – Canadesi. Cronaca e Pagelle
La cronaca
Cronaca offerta da:
“I Canadesi minuto per minuto”
FORMAZIONE UFFICIALE:
(4-4-2)
Zuccoli;
Grandoni,
Scicchitano,
Silvestri,
Gammaldi;
Marabitti,
Manto,
Innamorati,
Tuninetti;
Catena,
Michelon
[21:25] Una buona serata a tutti da Gallo Caressa e Beppe Silvetti!
[21:26] Iniziata!
[21:31] Rete! Rete!!!!
[21:32] Ritorna al gol! Meravigliosamente, incredibilmente, maestosamente, l’unico ed inimitabile: BOMBER CATENA❤
[21:33] La rete nasce da calcio d’angolo: Marabba calcia sul primo palo e il Bomber la frusta dentro; traversa e gol, 1 a 0.
[21:35] Adesso la partita entra nel vivo ma i Canadesi reggono e si rendono pericolosi quando possono ripartire velocemente cercando gli esterni sulla corsa.
[ 21:41] Occasionissima al 14′: controllo a seguire di tacco in area da parte di Michelon, su spunto di Tunna, peccato fosse fuorigioco…
[21:42] Altra opportunità da palla inattiva! Ogni nostro calcio d’angolo è un potenziale pericolo; molto bene i Canadesi fin’ora e San Michele costretto al time-out.
[21:42] Soffrono un po’ i nostri beniamini, gioca bene la capolista specialmente sulla sua fascia sinistra. REGGETE! MANCA POCO CAZZO!
[21:48] Pareggio del San Michele su schema da calcio d’angolo: palla trasmessa all’uomo che si stacca dal nostro primo palo, quest’ultimo la restituisce al compagno che esce dal fuorigioco, intanto salta qualche marcatura, passaggio a sostegno per il compagno fuori area e tiro da fuori su cui Zuccoli non può nulla.
[21:48] Al 26′ è 1-1
[21:50] Uno-due micidiale della squadra in maglia rossa che si porta in vantaggio. 2-1 San Miichele.
[21:50] Lancio un po’ casuale in avanti, la difesa è al bar a prendersi un tramezzino, c’è solo Nicco 1vs1 contro il 9 avversario, prova a mandarlo sull’esterno ma gli lascia lo spazio per colpire: tiro dal limite, leggermente defilato, incrocia ed è rete.
[22:00] Reagiscono i Canadesi! Marabba a tu per tu col portiere ma la palla finisce di un soffio fuori alla destra del portiere. SIAMO ANCORA VIVI!
[22:00] Il Bomber continua ad illuminare Monterotondo Scalo innescando ancora un ottimo Francesco Marabitti fino a questo momento.
[22:02] Fallo criminale su Silvestri!
[22:02] Si accendono gli animi e, neanche a dirlo, è Catena che prova a delinquere tirando il petto in fuori.
[22:06] Altro fallaccio su Manto!
[22:06] Arbitro solito coniglio: solo due gialli ma il Capitano ha rischiato di lasciarci la caviglia.
[22:09] Fine primo tempo, il direttore di gara manda tutti a prendere un thé caldo: è 2-1 San Michele.
Due tiri da fuori condannano i canadesi nella prima frazione, peccato per le due occasioni nitide per pareggiarla, speriamo in un grande secondo tempo.
[22:21] Tre cambi per Mister D’Angelo: escono Silvestri, Tuninetti e Manto; entrano Peppe, Malacaria e Ciccio Ricci
[22:21] Non ce la fa il Capitano picchiato durissimo e ora zoppicante.
[22:22] Bomber scala in difesa, Ciccio in mezzo e Peppe davanti; si ridisegnano i Canadesi.
[22:23] Iniziata!
[22:30] Spingono i Canadesi, rientrati con un buon piglio, vogliono quantomeno pareggiarla.
[22:34] Massimo sforzo dei ragazzi in maglia bianca che creano tanto e arrivano primi su ogni pallone; il San Michele non c’è più.
[22:34] Peppe solo in area messo giù!
[22:34] Naturalmente non c’è rigore…
[22:35] Torna al goooooool!
[22:35] CICCIO RICCI!
[22:35] Colpo di testa ad anticipare il portiere alla ricerca di farfalle su assist di chi? Sempre lui: Bomber Catena.
[22:36] 2-2 e manca ancora tantissimo.
[22:36] Con il cuore❤❤❤
[22:45] Ciccio ha cambiato totalmente la partita: recupera una palla a mezz’altezza sul lato corto dell’area di rigore avversaria, carica il destro e la sfera si stampa sulla traversa, finisce poi alta.
[22:45] Stava per cadere lo stadio.
[22:49] STANDING OVATION A MONTEROTONDO!
[22:49] Esce Granduero ed entra TOMMASO CONTRONI!
[23:08] Finisce qui: 2-2.
[23:09] Poche emozioni nel finale tranne una ripartenza di Michelon sullo scadere anticipato di un soffio dal portiere e un tiro dal limite di Peppe che non premia la sovrapposizione di Paganelli solo in area.
[23:10] Vi auguriamo la buonanotte ed un piacevole ritorno a casa, da Monterotondo Scalo è tutto, alla prossima!
Le Pagelle
ZUCCOLI 6
Il “tirate che in porta c’hanno una figurina” intristisce un po il number one della nostra compagine che, tuttavia, si rifà più tardi con un sombrero aereo sull’uomo con i capelli più brutti mai visti su un campo di calcio, dopo quelli di Andrea D’Angelo. Per il resto non viene mai più impegnato se non da Pietro che, vedendolo tutto cupo da solo, prova ad integrarlo nella serata con una fitta rete di scambi portiere-difensore e un’entrata omaggio al prossimo evento a tema Anni ’80.
CALCIATORE PANINI
GRANDONI 6-
La serata del terzino più centrocampista del CSI inizia bene: il campo sulla Salaria al km 23 lo fa già sentire a suo agio anche se, il buon Grandotti, di solito fa capolinea al km 17 dove è cliente premium. Da Labico effettivamente è più vicino. In campo però la storia cambia; su quella fascia si soffre parecchio ed i due palloni persi in mezzo al campo nel primo tempo gli fanno meritare i rimproveri paterni del buon Michelon. Conclude comunque bene la sua partita facendo il suo come sempre e, come sempre, viene sostituito.
MUTO.
SCICCHITANO P. 7
Lasciato alle spalle l’assist di settimana scorsa e assegnata la nomination per questa speciale categoria a Tommaso Controni, sfodera una delle prestazioni alle quali ci eravamo abituati ad inizio anno. Silvestri o Catena non fa differenza, bene quando c’è da anticipare e sulla profondità non si fa mai sorprendere; eppure due chicche ce le regala: una nel primo tempo dove pensa bene di prendere il pallone con le mani prima del fischio arbitrale per fuorigioco del 9, un po come si faceva a villa quando ti stancavi di giocare ed il pallone lo portavi tu; la seconda invece quando decide ancor meglio che una vita senza rischi non merita di essere vissuta e allora “fottesegatutti daje col retropassaggio no-look”.
CAPITAN FUTURO
SILVESTRI 6
“Abbattuti ma non annientati” affermava la dirigenza una settimana fa; ok, ditelo a Nicco adesso che, per una volta, subisce l’entrata killer e non la commette. Davvero un peccato perché fino a quel momento si era destreggiato bene con disimpegni alla Salvatore Masiello e non permettendo mai all’avversario di calciare in porta dal limite… giusto?
MARTIRE CANADESE
GAMMALDI 6,5
Se sapesse stoppare il pallone e crossarlo dentro l’area non avreste mai sentito parlare di Davide D’Auria. Buona gara del buon Gamma, puntuale nelle sovrapposizioni come un orologio svizzero ma non altrettanto preciso nel tocco decisivo. Custodisce bene la fascia e non soffre eccessivamente dalla sua parte. Mezzo punto in più perché rimane in campo più tempo di Grandoni.
PENDOLINO
MARABITTI 6,5
Notte di riscatto per l’alter ego di Tunna che, forse per la prima volta in stagione, viene coinvolto a pieno nella fase offensiva dei canadesi. È suo l’assist al Bomber: un cross al bacio che vale il vantaggio e la medaglia d’oro ai mondiali di mischietta. Manca la busta per coronare una buona prestazione ma il Deulofeu di Largo Lanciani is back.
GESÙ O MARABBA? MARABBA!
MANTO 6
Partita ordinata per il commesso Apple più bello d’Italia che fa tutto, ma non eccelle in nulla. Non tiene troppo il pallone, pressa quando c’è da farlo, prendendosi anche un paio di calcioni, e non fa rimpiangere l’assenza del suo pupillo Gallo. Con Maggio istituisce la coppia di centrocampo più inedita possibile, peccato solamente che il primo non abbia il sinistro del secondo e, quest’ultimo, non abbia la velocità del primo.
MANTOLIVO
INNAMORATI 7
“Aaaah come gioca Maggio” dicono sugli spalti. Senza Gallo, amico per la pelle, non sa più a chi passarla e decide più volte di mettersi in proprio e saltare i birilli avversari. È onnipresente nel primo tempo, nel secondo cala leggermente ma è fondamentale il suo lavoro di copertura su un Ciccio non esattamemte in grando, ancora, di rincorrere gli avversari. La reazione post-giallo è degna dei migliori gay-pride di Labico e dintorni.
ISTERICA
TUNINETTI 6
“Sono convocato e il campo è a Monterotondo. Daje stasera Secicas!”. Più o meno è andata così nella testa del piccolo Tunna il lunedì pomeriggio. Inizia bene con qualche spunto interessante ma ad un tratto decide che il suo obiettivo è farsi tutto il campo in orizzontale, palla al piede, invece che attaccare la porta. L’alibi del fisico non proprio imponente non regge più; vogliamo vederlo all’opera a pieno e scavalcare la barriera del 6 in pagella. Al momento è solo un Iturbe che ha fatto le catechesi.
ITURBIZZATO
CATENA 8,5
Sarà l’aria fresca dell’entroterra laziale, sarà che pesa “tre piotte”, sarà che come crossa Marabba nessuno mai, sarà perché ti amo ma, alla prima palla in zona Bomber, l’istinto della tedesca dei bei tempi andati torna prepotente ed è subito spalletta-portiereazero. Illumina il gioco servendo Marabba con due no-look filtranti e tentando di delinquere con minacce varie nei confronti del 3 avversario. Dal 34′ retrocede in difesa e prende la situazione come spunto per tirare in porta ogni volta che tocca palla.
SPALLETTA N’FACCIA
MICHELON 6,5
Ennesima partitaccia per l’italo-crucco dei Canadesi che, come al solito però, non si tira indietro dalla lotta con i due centrali avversari; l’unica vera occasione nel primo tempo la manda inspiegabilmente fuori da due passi. Eppure il mister era stato un sacco carino prima della partita, quel “ci manchi” aveva commosso proprio tutti, quasi come quando Silvio ci ha detto che ha scoperto di essere celiaco.
FORZA CANADESI!
RICCI 8
350€ di kit e poi deve tornare Ciccio Ricci a salvarci il culo per evitare di giocare con i fantasmini. Il suo apporto è oltre ogni previsione: un gol, tanta qualità in ogni giocata e una traversa al volo che avrebbe fatto cadere lo stadio. Ciò che più ci mancava però di questo giocatore è riassunto un esclamazione pronunciata dal Dottor Crespo durante il riscaldamento: “quanto cazzo è bella la tuta di Ciccio”.
KYRALI
MALACARIA 6
Il Santiago Muñoz dei Canadesi entra e prova a dare tutto quello che ha, non riuscendo però ad incidere in maniera troppo significativa ma, quantomeno, rispetto ad altre uscite, gioca per la squadra imparando ed applicando la sacra arte del Passaggio, a lui sconosciuta.
STEP BY STEP
SCICCHITANO G. 5,5
Sbloccato il Bomber tutto faceva presagire ad una rinascita in fase realizzativa da parte della vecchia guardia (in attesa del ritorno di Sammarco…) ed invece niente, ancora a secco Scicchi Senior. Entra e fa il suo ma purtroppo manca ancora quel qualcosa in più; il controllo per calciare da solo di fronte al portiere, dove poi tenta un tuffo che Tania Cagnotto levati proprio, ed il tiro ribattutto invece di un comodo assist ad Edoardo, nelle vesti di Simone Barone in Italia vs Rep. Ceca, sono esempi lampanti di come la ruota non giri per Peppe. La stagione non può esser finita dopo la tripletta all’Utrassist: ci manchi pure te <3
INZAGHI
CONTRONI 6
Quando entra in campo l’idolo della curva è subito magia. Batte tre rimesse laterali, cita uns dozzina di pagine del regolamento all’arbitro ex collega e, non contento, dato che gioca in trasferta e non ha il fattore campo a suo favore, tenta l’assist per vincere al Fantacalcio.
TOMMASO CONTORNI EEHEEH OOHOOH
PAGANELLI 6
Il posto giusto al momento giusto: analizzando la serata di Edoardo si capisce quanto sia stato sfigato questa sera. Fosse arrivato prima magari avrebbe giocato dall’inizio; si fa trovare al posto giusto con i tempi giusti per segnare il gol del vantaggio e non riceve il pallone.
MAI NA GIOIA
D’ANGELO 7
Si è rotto talmente il cazzo di Giacomino da portarsi i rinforzi da casa fino a Monterotondo. Questa sera non ha rimpianti: tante, troppe assenze quasi lo costringono a schierare una determinata formazione ma gestisce bene le sostituzioni che possono cambiare la partita. Leggermente bipolare, tanto da passare da un tranquillo “stasera non abbiamo niente da perdere” nel pre-gara ad un incazzatissimo “annamo a vince, spaco botilia, amazo familia” a fine primo tempo.
MAZZONE
PUBBLICO 10
Ci sono. Sempre e comunque, anche a Monterotondo. Minacciano la contestazione ma non abbandonano la nave.
IMMENSI